Il tennis, lo sapete, è una mia grande Passione. E quindi oggi non posso non celebrare la storicità dell’evento di ieri – Jannik Sinner primo italiano campione dei Championships. Una grande vittoria tennistica, una grande vittoria sportiva, ma anche una masterclass di pianificazione strategica che ogni imprenditore e professionista dovrebbe studiare con attenzione, ovvero la capacità di adattare la strategia senza perdere di vista l’obiettivo finale.
Quando Sinner ha perso il primo set, confesso che ho avuto paura che la storia stesse per ripetersi. Dopo tutto, Alcaraz aveva vinto le ultime cinque sfide tra i due, inclusa quella devastante finale del Roland Garros appena un mese fa. Ma Sinner ha dimostrato una delle qualità più preziose sia nello sport che nella gestione finanziaria: rimanere fedeli al piano strategico anche quando i risultati immediati sembrano scoraggianti, mantenendo la sua strategia di gioco e apportando solo gli aggiustamenti tattici necessari per neutralizzare i punti di forza dell’avversario.
A Parigi la sconfitta è stata dura, alla fine non importa se vinci o se perdi ma se capisci cosa hai sbagliato e ci lavori. Questo è esattamente quello che ho fatto ed è il motivo per cui ora stringo questo trofeo.
– Jannik Sinner
La tentazione di modificare continuamente l’approccio in base ai risultati di breve periodo è il nemico più insidioso della crescita patrimoniale. Però, lo sappiamo, i mercati finanziari, come i campi da tennis, non offrono mai garanzie e i periodi di volatilità, le correzioni inaspettate e le crisi settoriali sono parte integrante del paesaggio economico e il segreto per costruire una ricchezza duratura sta proprio nella capacità di interpretare questi momenti difficili come opportunità di riposizionamento strategico.
Chi pratica sport, a livello agonistico o amatoriale, sa benissimo che la vittoria di Sinner non è nata ieri sul campo centrale di Wimbledon, ma negli allenamenti quotidiani degli ultimi anni. Ogni servizio perfezionato, ogni dritto calibrato, ogni movimento migliorato rappresenta l’equivalente tennistico di quella disciplina finanziaria che caratterizza gli investitori di successo, perché non esistono scorciatoie verso l’eccellenza, né sui campi da tennis né nei mercati finanziari.
Quando guardiamo il nuovo re di Wimbledon alzare la coppa, vediamo riflesso il profilo dell’investitore di successo: qualcuno che ha saputo combinare visione strategica, disciplina operativa e forza mentale per raggiungere obiettivi che sembravano irraggiungibili e la sua lezione va ben oltre il tennis: l’eccellenza, in qualsiasi campo, richiede la stessa ricetta di ingredienti fondamentali.
Grazie JS ❤️